martedì 13 ottobre 2009

Il progetto TRIPCOM: una nuova forma di comunicazione tra macchine che potenzierà i servizi web e il Semantic Web.

Fonte: Cordis
Alcuni ricercatori finanziati dall'Unione europea hanno sviluppato una nuova forma di comunicazione tra macchine basata su una rete chiamata "Triple Space", che potenzierà i servizi web, il Semantic Web e le tecnologie tuple-space. Il progetto TRIPCOM ("Triple space communication") ha ricevuto 3,65 milioni di euro in riferimento all'area tematica dedicata alle tecnologie della società dell'informazione del Sesto programma quadro (6° PQ) dell'UE. La tecnologia dei servizi web esistente si basa su un paradigma di scambio di messaggi utilizzata anche per la comunicazione mediante posta elettronica, che non ha alcuna connessione effettiva con il Web. Questo è proprio il campo in cui ha lavorato TRIPCOM: i partner di TRIPCOM hanno sviluppato, infatti, servizi web connessi al Web in grado di fornire un mezzo di comunicazione efficace mediante la pubblicazione permanente di informazioni. In breve, i computer sono in grado di pubblicare e leggere le informazioni nel momento in cui gli utenti creano pagine web o navigano tra le stesse. Questa innovazione renderà i servizi Web più rapidi, efficienti e sicuri. Le applicazioni potranno inoltre essere impiegate in vari settori, inclusi quelli del commercio elettronico e nel settore sanitario. "Malgrado il nome, gli attuali servizi web non hanno molto a che fare con il Web", ha spiegato la dottoressa Elena Simperl, del Semantic Technology Institute (STI) dell'Università di Innsbruck (Austria) che coordina il progetto. "La modalità di comunicazione è più simile a quella di un messaggio di posta elettronica, ovvero a una modalità in cui i messaggi vengono inviati e ricevuti tra macchine, piuttosto che a una comunicazione web asincrona, in cui le informazioni vengono pubblicate e rese disponibili in modo permanente per la lettura". La tecnologia messa a punto da TRIPCOM sarà in grado di trasformare in realtà il World Wide Web per i computer, affermano i ricercatori. "Quando abbiamo avviato la ricerca, tra il 2004 e il 2005, quest'idea non riscuoteva grande successo. Ma abbiamo visto che il mondo si è evoluto nella nostra direzione, ovvero che un numero crescente di software è stato pubblicato sul Web, che c'è uno spiccato interesse per il concetto di cloud computing e che alcune aziende, tra cui Google e Amazon, stanno lanciando prodotti e servizi di cloud computing", ha spiegato la dottoressa Simperl. Il concetto di Triple Space è analogo a quello di cloud computing: le risorse informatiche vengono distribuite e fornite sotto forma di servizio mediante Internet, ma in più gestisce dati il cui utilizzo da parte dei computer è molto semplice. I partner del progetto hanno sfruttato il formato resource description framework (RFD) per creare knowledge statement, ovvero un insieme di regole (un tipo di linguaggio) utilizzato per creare descrizioni di informazioni. Secondo i ricercatori le informazioni vengono poi pubblicate in spazi di tuple, che sono spazi di dati condivisi progettati per l'acceso contemporaneo da parte di più processi e applicazioni. Le unità di dati vengono comunemente definite "tuple", un'unita informatica e matematica che fa riferimento ad una sequenza finita di oggetti. "Triple Space è lo stesso paradigma del Web, dove le informazioni vengono pubblicate, memorizzate e lette permanentemente, ma anziché essere utilizzato dagli esseri umani, viene utilizzato dalle macchine", ha spiegato la dottoressa Simperl. "È abbastanza simile alla struttura di directory di un personal computer, sebbene file e cartelle coincidano. All'interno di questa directory, ad ogni contenitore virtuale di dati è possibile assegnare livelli di sicurezza diversi, a seconda delle esigenze dell'utente". I partner hanno affermato di avere a disposizione una versione del nucleo TRIPCOM pronta per essere valutata dai servizi web di Amazon. Il team partecipa anche al progetto SOA4ALL ("Service oriented architectures for all"), finanziato in riferimento all'area di ricerca "Architetture software e di servizio, infrastrutture e ingegneria" del Settimo programma quadro (7°PQ). Il finanziamento allocato al progetto, per la creazione di un quadro completo per l'integrazione dei progressi tecnici complementari e evolutivi in una piattaforma per la fornitura di servizi coerente e non legata a un dominio, ammonta a 9,47 milioni di euro.
Per maggiori informazioni, visitare: TRIPCOM:
http://www.tripcom.org/ SOA4ALL: http://www.soa4all.eu/ Risultati TIC: http://cordis.europa.eu/ictresults/
Categoria: Risultati dei progettiFonte: Risultati TICDocumenti di Riferimento: Sulla base di informazioni fornite da Risultati TICAcronimi dei Programmi: FP6-INTEGRATING, FP6-IST, FRAMEWORK 6C, FP7, FP7-COOPERATION, FP7-ICT, FUTURE RESEARCH-->Codici di Classificazione per Materia: Coordinamento, cooperazione; Applicazioni della tecnologia dell'informazione e della comunica; Elaborazione dati, Sistemi di informazione; Innovazione, trasferimento di tecnologie; Tecnologie di rete ; Ricerca scientifica; Telecomunicazioni
RCN: 31350

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